Psicoterapeuta Padova
Un percorso personale per eliminare il disagio
Cecilia Teccalli, Psicoterapeuta Padova
Stai attraversando un momento difficile, ti senti stressato, sopraffatto dalle emozioni, provi ansia, paura, disagio e ti senti depresso per la maggior parte della giornata? Se desideri chiedere una consulenza Psicoterapeuta Padova per la prima volta per capire quello che stai provando attraverso un colloquio, puoi contattarmi. Hai bisogno di un aiuto competente per ritrovare dentro di te le risorse utili ad affrontare questo momento difficile e ritrovare il benessere psicologico che hai perso da tanto tempo.
Il primo colloquio, o consultazione, con una Psicoterapeuta Padova è un momento di conoscenza tra paziente e terapeuta in cui puoi trovare uno spazio privato per poter esporre e chiarire meglio il tuo problema, la situazione che stai vivendo, favorendo una maggiore espressione e consapevolezza di quello che stai vivendo, senza giudizio. Successivamente potrebbero servire altri due colloqui per poter definire meglio la tua richiesta, ottenere una maggiore comprensione del problema che stai attraversando ed eventualmente decidere se proseguire gli incontri al fine di superare il momento di disagio. Psicoterapeuta Padova.
Un percorso personale per eliminare il tuo disagio
Psicoterapia di gruppo
Ognuno di noi è dipendente in qualche misura dagli altri per bisogno di approvazione, attenzioni, conferme e ammirazione. Ma quando la soglia si alza, si rischia di perdere di vista se stessi, quali sono i propri bisogni e desideri e quali i propri progetti di vita, indipendentemente dall’altro.
Si inizia a pensare di essere incapaci di prendere decisioni da soli, si scende a compromessi pur di piacere, cercando di evitare conflitti e accettando situazioni anche intollerabili. Bisogni irrealizzabili e aspettative non realistiche; maggiori richieste di assoluta devozione e rinuncia; atteggiamenti ossessivi e impedimenti verso l’altro di crearsi spazi personali: sono questi gli atteggiamenti di una persona che soffre di una dipendenza affettiva.
La solitudine e l’ipotesi di un abbandono diventano paralizzanti e nonostante la mancanza di reciprocità, ci si continua a donare a senso unico. Il gruppo è un’occasione per imparare ad amarvi. Ripartite da voi stessi e facciamolo insieme, con un GRUPPO TERAPEUTICO con una Psicoterapeuta Padova che faciliterà l’apertura e il confronto, volto a lavorare sulla vostra autostima e sulla direzionalità dell’amore che elargite; perché prima ancora che verso gli altri, riesca ad essere rivolto a voi stessi.
Psicoterapia perchè
- Gruppi terapeutici per donne con un vissuto di violenza nelle relazioni intime
- Gruppi terapeutici per superare la dipendenza affettiva
- Gruppi terapeutici per coloro che hanno un vissuto di solitudine
- Gruppi terapeutici per gestire e affrontare le problematiche relative ad una separazione
- Gruppi di psicoterapia misti
DOMANDE
I campi di applicazione della psicologia sono diversi, ad ognuno è riservato un campo specifico di intervento, per esempio la psicologia clinica si occupa comprendere il problema, scoprire relazioni e cause, intervenire sulle cause e prevenire ricadute del disagio psichico sia a livello individuale, familiare e di gruppo.
La psicologia giuridica studia il profilo psicologico delle persone che sono coinvolte in procedimenti giudiziari in ambito sia civile che penale.
Lo psicologo si occupa di promuovere il benessere della persona e di attivare tutte le risorse dell'individuo al fine di superare ogni condizione di disagio. Lo psichiatra è un medico che si occupa dei disturbi psichiatrici attraverso l'utilizzo di una terapia farmacologica.
Il percorso terapeutico e la sua durata viene concordata con il paziente all'inizio del percorso, dopo i primi colloqui.
Paziente e terapeuta condividono gli obbiettivi e i tempi, le disponibilità, orari e modalità di incontro.
I percorsi e la sua durata sono diversi per ogni persona.
Lo psicologo per esercitare la sua professione clinica deve avere conseguito una laurea magistrale di 5 anni. Per esercitare inoltre la psicoterapia ha bisogno di un diploma di abilitazione all'esercizio della professione e la successiva iscrizione all'Albo degli psicoterapeuti che viene rilasciato dopo avere frequentato una scuola riconosciuta da MIUR di 4 anni ed avere sostenuto un esame finale.
Lo psicologo ha una laurea magistrale di 5 anni in psicologia con vari indirizzi( clinica, evolutiva, del lavoro, ricerca in neuroscienze) a cui si aggiunge una specializzazione di 4 anni in psicoterapia per poter esercitare la pratica della psicoterapia. Il coach in Italia non è una professione regolamentata, non'è necessario avere una laurea, chiunque puo' definirsi coach.
Il counselling in Italia non' è una professione regolamentata, non c'è un percorso formativo specifico a cui fare riferimento.Non puo' utilizzare, nè strumenti psicodiagnostici , nè farmaci che invece possono essere utilizzati dallo psicologo che ha ottenuto un'adeguata formazione in merito, né farmaci il cui utilizzo è strettamente vincolato al medico ovvero al medico-psichiatra.
Non esiste un albo dei counsellor
Spesso si vuole aiutare qualcuno che pensiamo stia soffrendo a livello psicologico a rivolgersi ad un professionista anche quando egli sembra non percepire questo disagio ma continua ad avere dei comportamenti non adeguati a livello personale come delle abitudini disfunzionali (le più comuni sono dipendenze, apatia, ritiro, comportamenti violenti e aggressivi) che però hanno una ricaduta a livello delle relazioni o nell'ambito lavorativo. Spesso si tratta di un partner che si rivolge allo psicologo affinchè il suo compagno possa risolvere i suoi problemi e le sorti della relazione quando invece il partner sembra non avvertire questo disagio ma invece si trova a negare i problemi personali e quelli nella relazione. Motivare una persona al trattamento psicologico diventa impossibile quando non c'è una vera motivazione da parte di chi vogliamo aiutare al cambiamento perchè per lui un problema non c'è, egli non ritiene di dover modificare il suo comportamento. Non essendoci una vera motivazione sarà pressochè impossibile aiutarla. Possiamo aggirare l'ostacolo cercando di prenderci cura prima di noi stessi e del nostro disagio. Prendiamoci uno spazio per noi stessi e coinvolgiamo nella richiesta di aiuto chi soffre con l'obbiettivo di creare un dialogo, un ponte nella comunicazione spesso assente per stessi cercare di creare un dialogo positivo tra chi soffre. La nostra motivazione potrà così costituire un valido aiuto anche per l'altro.
Oggi la terapia online è diventata una modalità condivisa, la cui efficacia è riconosciuta dai professionisti che hanno riscontrato durante la loro pratica professionale l'opportunità di poter svolgere il lavoro comodamente da casa, soprattutto per chi è impossibilitato a spostarsi e necessita di un aiuto psicologico.
Spesso i pazienti portano il timore di sviluppare una dipendenza dal terapeuta. La terapia non crea dipendenza, ma se la dipendenza è un problema del paziente questo può essere oggetto di lavoro nel percorso terapeutico.
Quando ti rivolgi ad uno psicologo puoi trovare uno spazio privato, in cui essere accolto e ascoltato senza giudizio. È buona prassi condividere con il paziente il segreto professionale che l'obbligo da parte del professionista psicologo di non rivelare a terzi notizie, fatti e informazioni ricevute in sede di colloquio.